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Immagine del redattoreThe Introvert Traveler

Le scogliere di Étretat: un maestoso monumento naturale

Aggiornamento: 9 ott

Posizione: Normandia, 3 ore da Parigi

Perché visitarle: paesaggi mozzafiato

Ultima visita: marzo 2022

Durata della visita: 2/3 ore

Mio giudizio: 8/10


Étretat


Le scogliere di Étretat, situate sulla costa della Normandia in Francia, sono una meraviglia naturale che ha attratto visitatori per secoli. Questi maestosi promontori di calcare bianco, scolpiti dal mare e dai venti, offrono un'esperienza unica a chiunque desideri avvicinarsi alla bellezza e alla potenza della natura. L'immensità del paesaggio, il senso di vertigine provocato dalle passeggiate lungo sentieri scoscesi, e l'eredità storica e artistica legata a questo luogo lo rendono una destinazione imprescindibile per chi ama la fotografia e la natura.


Le Scogliere Traforate: Un Capolavoro Geologico

Le scogliere di Étretat sono una meraviglia della natura, geologicamente uniche. Formate da calcare bianco e gesso, sono state scolpite nei millenni dall'erosione del vento e dell'acqua. La caratteristica più affascinante di queste scogliere è la presenza di archi naturali e gallerie, che conferiscono al paesaggio un aspetto quasi surreale.

L'Arco di Aval è senza dubbio una delle formazioni più iconiche, un ponte naturale che si estende verso il mare e che, da alcune angolazioni, ricorda la proboscide di un elefante. Accanto, l'Aiguille d'Étretat, un obelisco roccioso alto 70 metri, si staglia solitario contro il cielo. Queste formazioni sono il risultato di milioni di anni di erosione, e ogni anno il mare continua a rimodellare il paesaggio, creando nuove cavità e ampliando le gallerie esistenti.

Un altro arco impressionante è quello di Manneporte, meno famoso di quello di Aval, ma altrettanto affascinante. Questi archi traforati sembrano quasi opere d'arte scolpite dalla natura, e ogni angolo offre una nuova prospettiva su queste meraviglie geologiche. I fotografi trovano qui infinite opportunità per catturare giochi di luce e ombra, soprattutto durante le ore del tramonto, quando le scogliere si tingono di rosa e arancione.


Étretat


Étretat

La Passeggiata Verso la Sommità delle Scogliere

Il viaggio verso la cima delle scogliere di Étretat è un’esperienza memorabile, ma non per i deboli di cuore. Il percorso che si snoda lungo il promontorio è, in molti tratti, a strapiombo sul mare, senza alcuna barriera di protezione. Questo dettaglio aggiunge un elemento di adrenalina a una passeggiata che offre panorami mozzafiato.

Il sentiero inizia dolcemente, ma mano a mano che si sale, la sensazione di essere sospesi tra cielo e mare diventa sempre più palpabile. Ogni passo rivela nuove viste spettacolari, ma anche un senso di vertigine per la distanza che separa dal mare sottostante. Le onde si infrangono contro le rocce, creando uno spettacolo di schiuma bianca, mentre il vento soffia costantemente, accompagnando ogni visitatore nella sua salita.

Camminare lungo questi percorsi può essere un’esperienza travolgente: da un lato la vastità del mare che sembra estendersi all'infinito, dall'altro le pareti verticali delle scogliere, scolpite da millenni di erosione. Il contrasto tra la fragilità del proprio equilibrio e la solidità eterna della pietra è tangibile.


La camminata verso la cima richiede circa un'ora (15 minuti per salire e 45 minuti per girare sulla sommità ammirando il paesaggio) ed è alla portata di chiunque; chi soffre di vertigini dovrà usare un po' di cautela nel lasciare i sentieri, posizionati a distanza di sicurezza dagli strapiombi, avvicinandosi ai precipizi, tanto più che il posto è molto affollato (3 milioni di visitatori all'anno) ed essere urtati inavvertitamente è facile; ci sono stati dei momenti in cui mi sono sensibilmente innervosito a causa della calca di persone che mi urtavano con noncuranza quando provavo ad affacciarmi sul baratro per contemplare il panorama; inoltre il luogo è spesso battuto da vento molto forte che può facilmente far perdere l'equilibrio; gli incidenti mortali sono piuttosto frequenti... per cui è doveroso avvicinarsi ai precipizi con prudenza.





Étretat

Le Rovine dei Bunker della Seconda Guerra Mondiale

Una delle particolarità che rendono la visita a Étretat ancora più interessante è la presenza di vestigia storiche che raccontano un passato drammatico. Lungo il percorso che porta alla sommità delle scogliere, si possono scorgere i resti dei bunker costruiti durante la Seconda Guerra Mondiale. Questi avamposti, parte del cosiddetto "Vallo Atlantico" costruito dai nazisti per prevenire l'invasione degli Alleati, sono oggi in rovina, ma conservano un'aura inquietante e malinconica.

I bunker, ora corrosi dal tempo e dalle intemperie, sono un ricordo tangibile di un'epoca in cui la pace e la tranquillità di queste scogliere furono interrotte dalla brutalità della guerra. Camminare accanto a queste rovine, osservando il mare che continua, imperturbabile, il suo moto eterno, fa riflettere sulla resilienza della natura di fronte alla follia umana. Il contrasto tra la bellezza del paesaggio e la crudezza della storia è un elemento che aggiunge una certa dimensione emotiva alla visita.


La Spianata ai Piedi delle Scogliere

Dopo aver esplorato le cime, un altro punto di vista imperdibile è la spianata ai piedi delle scogliere. Da qui, la maestosità delle formazioni rocciose si manifesta in tutta la sua imponenza. Le scogliere si ergono come giganti bianchi, le loro pareti lisce e verticali sembrano sfidare ogni legge naturale. Guardare in alto da questo punto offre una prospettiva completamente diversa rispetto a quella dalla cima. Si ha la sensazione di essere piccoli e insignificanti di fronte alla grandiosità della natura.

Passeggiare lungo la spiaggia di ciottoli ai piedi delle scogliere è un'esperienza contemplativa. Il rumore delle onde che si infrangono sulla costa, il vento che soffia senza sosta e la vista delle pareti rocciose che si ergono sopra di te creano un'atmosfera quasi mistica. È facile comprendere perché Monet e tanti altri artisti siano stati così ispirati da questo luogo. La sensazione di maestosità è palpabile, e ogni angolo offre nuove opportunità fotografiche.


Étretat

La Connessione tra Étretat e Claude Monet

Étretat non è solo una meraviglia naturale, ma anche una musa ispiratrice per molti artisti. Tra i più celebri c'è Claude Monet, il padre dell'Impressionismo, che trovò in queste scogliere una fonte infinita di ispirazione. Monet venne attratto dall'unicità della luce e dai colori che le scogliere offrivano in diversi momenti del giorno e dell'anno. Tra il 1883 e il 1886, realizzò una serie di dipinti in cui immortalò le famose formazioni rocciose, come l'Arco di Aval e la celebre "Aiguille", l'ago roccioso che svetta solitario nel mare.

Monet non dipinse solo il paesaggio, ma cercò di catturare l’essenza della costa, rappresentando l'incessante mutamento della luce e del clima sulla roccia e sul mare. I suoi dipinti, oggi conservati nei musei più importanti del mondo, sono un omaggio alla bellezza di Étretat, che continua a incantare i visitatori proprio come fece con lui oltre un secolo fa.


Monet Étretat

Consigli per i Visitatori

  • Periodo migliore per visitare: L'estate è la stagione più popolare, ma la primavera e l'autunno offrono un clima più fresco e meno folla. Inoltre, la luce in queste stagioni è particolarmente favorevole per la fotografia.

  • Abbigliamento: Vestirsi a strati è essenziale. Il vento può essere piuttosto forte sulle cime delle scogliere, anche nei mesi più caldi.

  • Sicurezza: Prestare attenzione ai sentieri esposti e non avvicinarsi troppo ai bordi delle scogliere, soprattutto durante condizioni di vento forte.

  • Fotografia: Portare con sé un treppiede per catturare panorami spettacolari durante l'alba o il tramonto; qualora tiri vento forte, il che è abbastanza frequente, l'uso del treppiede (e a maggior ragione del drone) diventa pressoché impossibile.


Oltre a visitare direttamente le scogliere, è sicuramente opportuno, allungando la durata della visita, cercare altre prospettive un po' più distanti; una di queste è dai Giardini di Étretat, degli splendidi giardini che offrono una meravigliosa vista sulle scogliere e una prospettiva diversa per scattare delle foto (io non li ho visitati, e me ne sono pentito).


Jardins d'Etretat
https://etretatgarden.fr/


Conclusione

Le scogliere di Étretat sono un maestoso spettacolo naturale.

Camminare lungo i sentieri a picco sul mare, osservare le scogliere da diverse prospettive, e ammirare le meraviglie geologiche traforate, mentre il mare romba, il vento soffia forte e i gabbiani garriscono è un'esperienza da provare mentre si attraversa la Normandia.

Non sorprende che Claude Monet abbia trovato qui l'ispirazione per alcune delle sue opere più celebri. E, proprio come lui, ogni visitatore può trovare in Étretat la propria visione di bellezza e grandezza, immortalata in un paesaggio che sembra sospeso tra terra e cielo.




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