top of page
Immagine del redattoreThe Introvert Traveler

Cerboli - diving spot

Aggiornamento: 31 lug



Regione: Toscana

Profondità: 1 -40 metri

Difficoltà: Facile

Diving center: Punta Ala

Data: 17 luglio 2021

Mio giudizio: 6/10


Eccomi qui, a fare la recensione della mia prima immersione in assoluto!

Ho preso la mia certificazione Open Water la scorsa settimana all'Isola d'Elba e ovviamente non vedevo l'ora di tuffarmi in mare per la prima volta da solo sfoggiando la mia nuova brillante certificazione.


Siamo partiti dal Punta Ala Diving Center, un nuovo diving center aperto pochi mesi fa da un gruppo di giovani che si è messo in proprio per una nuova avventura imprenditoriale. Per quanto posso capire (è la mia prima immersione di cui sto parlando) sanno cosa stanno facendo e stanno facendo un buon lavoro; sembrano conoscere bene tutti i punti di immersione locali, tutta l'attrezzatura è nuova di zecca e i divemaster sembrano molto esperti.


La fortuna non mi ha aiutato nella mia prima immersione; il tempo è stato incerto fino all'ultimo, la meta sarebbe dovuta essere ai "Picchi di Pablo", rinomato punto di immersione dell'Isola d'Elba, ma alla fine il tempo non è stato adatto alla traversata e i ragazzi del diving shop ha deciso di deviare verso Cerboli, località meno "glamour" ma più adatta e riparata alle condizioni atmosferiche della giornata. Durante i 40 minuti di traversata, con mare abbastanza calmo ma sotto una pioggia fastidiosa, ho avuto il mio primo saluto di benvenuto dal mare: un gruppetto di delfini si è avvicinato per qualche secondo alla barca, come per salutarmi e augurarmi buon fortuna per la mia nuova attività di subacqueo, dalla quale ho grandi aspettative (almeno io l'ho interpretato come un buon auspicio...). Non avevo mai visto i delfini in natura... 10 minuti in mare e ho già segnato la mia prima bandiera nella lista degli avvistamenti!

Poco dopo approdiamo in una piccola e protetta baia esposta a sud est e dopo il consueto briefing della guida mi preparo per l'immersione; qualche secondo di esitazione per la mia prima immersione da solo ("ho aperto la bombola?" "ho l'erogatore in bocca??" "ho gonfiato il GAV?"), mi sono guardato intorno e ho visto i miei compagni di immersione che guardavano me sorridendo piuttosto divertiti e tre, due, uno... un salto mortale all'indietro e il mio campo visivo è stato inondato da centinaia di bolle! Diamo inizio a questo viaggio!


Due parole su Cerboli

Cerboli è un piccolo scoglio nel canale di Piombino, a circa 8 km dall'Isola d'Elba e a 6,5 ​​km da Piombino. L'isola apparteneva allo scrittore Carlo Cassola ed è stata venduta dai suoi eredi 20 anni fa. Ora fa parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano ed è zona di protezione speciale. Gli unici segni del lontano passaggio dell'uomo, sono una piccola cava in disuso e alcuni ruderi.

Cerboli ospita polpi, aragoste, scorfani, murene, gorgonie gialle e rosse. Salendo e volgendosi verso l'azzurro del mare aperto è possibile incontrare barracuda, dentici e altri pesci pelagici.

La temperatura media dell'acqua in estate oscilla tra i 23 ei 28 gradi centigradi.


La mia esperienza

Il giorno dell'immersione le condizioni non erano ideali: la visibilità era piuttosto bassa, la temperatura dell'acqua era fredda per il mese di luglio (19 gradi centigradi), il cielo piovoso non ha contribuito a creare una luce subacquea ideale e una spessa mucillagine ha coperto i fondali (i ragazzi del diving hanno detto che nelle ultime settimane è stato un problema comune nella zona); tuttavia mi stavo godendo la mia prima immersione, con un minimo di inevitabile ansia da principiante, ma la consapevolezza che, tutto sommato, avevo tutto sotto controllo. Ho detto che il mare sembrava darmi il benvenuto? Ebbene, mentre ero intenta a sbirciare sotto gli scogli alla ricerca di polpi e murene, la mia guida era qualche metro più avanti sventolando la torcia nel vano tentativo di attirare la mia attenzione... a quanto pare, mentre mi perdevo alla ricerca di poco rilevanti segni di vita, un'enorme aquila di mare stava passando a pochi metri da me, inosservata! I miei compagni di immersione hanno passato il resto della giornata a sfottermi, imitando il battito delle ali di un'aquila. Provate a immaginare: i primi dieci minuti di immersione della tua vita, il mare ti offre uno spettacolo magnifico e raro e tu lo manchi cercando un polpo... mi tormenterò a lungo per questo...

Oggi ho imparato la mia prima lezione da subacqueo: quando sei all'isola d'Elba, tieni sempre d'occhio il blu... non sai mai cosa potresti vedere!


Ma la mia giornata non era finita! Durante la seconda immersione ho avuto il mio primo assaggio di immersioni in grotta; non siate troppo severi al riguardo... può sembrare imprudente per un subacqueo OW avventurarsi all'interno di una grotta sottomarina alla prima immersione, ma il passaggio di cui parlo è estremamente facile e il mio divemaster mi ha invitato senza esitazione ad attraversarlo: un breve "sifone" di roccia, ad una profondità di circa 10 metri, conduce dalla baia dove eravamo ancorati al mare aperto dall'altra parte dell'isola; da neofita è stata un'altra esperienza entusiasmante e, tutto sommato, priva di pericoli reali; il passaggio è durato pochi secondi, durante i quali ho visto anche un piccolo scorfano rosso muoversi lungo la parete rocciosa dalla mia parte, apparentemente infastidito dal mio passaggio, fino a portarci ad una sorta di anfiteatro naturale che digrada fino a 40 metri di profondità; i miei compagni di immersione, con un occhio più esperto di me, riemergevano entusiasti alla vista di numerose specie che non potevo notare; per quanto mi riguarda, oltre all'avventuroso passaggio attraverso il corridoio sottomarino, ho potuto apprezzare lo scenario piuttosto maestoso dei fondali dove tra l'altro giace una gigantesca ancora lunga forse 6 metri. In questa seconda immersione la corrente era più forte, ma niente che un subacqueo inesperto non possa gestire.


Con il passare delle ore il mare aveva cominciato a ingrossarsi e appena lasciata la baia protetta che ci aveva ospitato per l'intera giornata, abbiamo trovato onde alte 1,5 metri che ci accompagnavano sulla via del ritorno; la navigazione, in ogni caso, è stata abbastanza piacevole; il vento in poppa ha fatto scivolare il gommone sulle onde piuttosto che beccheggiare e le emozioni del mio primo giorno da sub hanno presto lasciato il posto a una forte sonnolenza che mi ha lasciato solo all'arrivo in porto.

La mia vita subacquea è iniziata e non credo che la lascerò tanto presto! Restate sintonizzati per la recensione di altri punti di immersione!







0 commenti

Comments


bottom of page